Il Porto di Civitavecchia

Porto di Civitavecchia | La Lanterna sul Comò B&B Civitavecchia

Il Porto di Civitavecchia

Il porto di Civitavecchia è il secondo porto crocieristico del Mediterraneo dopo quello di Barcellona e anche un punto di arrivo e di partenza per molti traghetti che collegano la Spagna, la Francia, la Sardegna, la Sicilia e la Tunisia.

Tra le numerose compagnie crocieristiche che fanno scalo al porto di Civitavecchia possiamo trovare:

MSC;
– Royal Caribbean;
– Celebrity Cruises;
– Norwegian Cruise Line;
– Oceania Cruises;
– Holland America;
Costa Crociere.

Per quanto riguarda le compagnie che effettuano traghetti citiamo:

Tirrenia;
– Moby Lines;
Grimaldi Lines;
– Grandi Navi Veloci.

Da Largo della Pace, esattamente alla stazione degli autobus situata di fronte alla Stazione Ferroviaria, partono numerose navette da/per il terminal d’imbarco.

Ma il Porto di Civitavecchia non è solo turistico, infatti, la parte antica rimane, e negli ultimi anni ha acquistato valore con alcuni interventi architettonici.

Il porto è uno dei più antichi, fondato dall’imperatore Traiano nel II secolo D.C. Con lo scopo di fornire la capitale. Negli anni successivi anche lo Stato Pontificio si interessò all’area, prevalentemente per la sua posizione strategica, costruendo fortificazioni e monumenti tutt’oggi visitabili.

Tour del Porto di Civitavecchia

Di seguito trovate un piccolo itinerario per ammirare le bellezze del porto di Civitavecchia, una passeggiata di 30/40 minuti.

Forte Michelangelo di Civitavecchia | La Lanterna sul Comò B&B Civitavecchia

Giunti al varco principale, il primo monumento che balza all’occhio è il Forte Michelangelo, una struttura militare fatta costruire da Papa Giulio II per difendere la città di Civitavecchia dai frequenti attacchi dei pirati Saraceni che all’epoca depredavano le coste del litorale laziale.


I lavori furono affidati a Bramante e ai suoi allievi, nonostante la costruzione della torre più alta è riconosciuta a Michelangelo Buonarroti.

Il Forte è costituito da quattro torrioni cilindrici e dal Maschio di forma ottagonale. Interessante è la piccola cappella dedicata a Santa Fermina, matrona di Civitavecchia, situata nel torrione di Sud-Ovest.

Fontana del Vanvitelli | La Lanterna sul Comò B&B Civitavecchia

Addentrandosi all’interno del porto è possibile vedere sulla destra il muraglione di Urbano VIII, altro pontefice che si è prodigato a difesa della città. Di notevole pregio è la fontana del Vanvitelli, situata nella parte centrale del muraglione.

La fontana è costruita interamente in marmo travertino e rappresenta un fauno dalla cui bocca esce l’acqua.

Porta Livorno | La Lanterna sul Comò B&B Civitavecchia

Leggermente più avanti è possibile ammirare Porta Livorno, un varco dalle generose dimensioni voluto da Papa Clemente XIII, costruito per agevolare la comunicazione tra il porto e la parte Nord della città.

Purtroppo durante la Seconda Guerra Mondiale, Civitavecchia venne bombardata e anche Porta Livorno riportò seri danni, ma fortunatamente un recente restauro l’ha riportata ai fasti di un tempo.

La Rocca di Civitavecchia | La Lanterna sul Comò B&B Civitavecchia

Dirimpetto a Porta Livorno quello che rimane della Rocca, un castello del 1400 che venne costruito a completamento delle mura difensive, ma che durante la Seconda Guerra Mondiale venne completamente distrutto, infatti, quello che si può ammirare oggi è solamente il basamento dell’imponente struttura di un tempo.

Darsena di Civitavecchia | La Lanterna sul Comò B&B Civitavecchia

Proseguendo oltre la Rocca si entra nella darsena romana, oggi dedicata all’attività del pescato, dove ormeggiano i pescherecci e dove in alcune ore della giornata è possibile acquistare il pescato del giorno direttamente dai pescatori.

Molo del Lazzaretto | La Lanterna sul Comò B&B Civitavecchia

Continuando la visita e lasciati i pescherecci, si arriva alla statua dell’Imperatore Traiano e continuando a costeggiare le mura si arriva al Molo del Lazzaretto, uno dei più antichi moli del porto, sopravvissuto ai bombardamenti e al tempo.

La torretta aveva lo scopo di illuminare l’ingresso al porto e le gallerie che attraversavano il molo fungevano da ricambio dell’acqua per evitare che la darsena si insabbiasse.

Il nome Lazzaretto è stato attribuito nel 1656, quando un’epidemia di peste esplose a Civitavecchia e la struttura venne utilizzata come ricovero per i contagiati.